Il Corso di laurea in Criminologia investigativa e forense ha l’obiettivo di formare la figura professionale del criminologo operante sia nell’ambito delle investigazioni tradizionali che in quello tecnico-forense.

Durante il triennio, allo studente saranno fornite innanzitutto le conoscenze di base della criminologia attraverso lo studio, ad un livello generale, delle scienze che concorrono a formare il sapere criminologico, come la sociologia, il diritto penale, la psicologia, la psicopatologia e i correlati meccanismi neurobiologici e neurofisiologici delle attività psichiche. In seguito, lo studente si confronterà con gli insegnamenti caratterizzanti il percorso di studi, entrando nel “vivo” delle discipline tipiche dell’investigazione criminologica.

Al termine dell’intero ciclo formativo, il laureato in Criminologia investigativa e forense sarà in possesso di conoscenze e competenze di alto livello che gli permetteranno di effettuare analisi e valutazioni criminologiche e vittimologiche, integrate dal sapere delle moderne neuroscienze, inerenti i fatti criminosi, gli autori di reato, le vittime e i testimoni. Inoltre, grazie agli insegnamenti riguardanti le tecniche investigative e ai laboratori di analisi comportamentale e criminalistica, la figura professionale uscente avrà gli strumenti per condurre audizioni (acquisizione di testimonianze) e le basi per comprendere gli aspetti puramente legali, investigativi e tecnico-scientifici dei procedimenti giudiziari e sarà, quindi, in grado di creare idonee sinergie con magistrati, avvocati, investigatori (privati e di polizia) e criminalisti.

Sbocchi professionali

Il laureato in Criminologia investigativa e forense potrà lavorare come addetto alle indagini elementari o collaboratore professionale negli istituti di investigazione (ex art. 257 bis Reg. esecuzione TUPLS), consulente tecnico di parte per le indagini difensive (legge 7.12.2000, n. 397) e specialista degli uffici ispettorato o dei settori dedicati alla prevenzione del crimine nelle aziende.

Primo anno

Idoneità – Sicurezza sul lavoro (videoconferenza propedeutico ai laboratori)

12 Ects – Istituzioni di diritto penale

4 Ects – Sociologia della devianza

6 Ects – Intriduzione alla Criminologia

12 Ects – Tecniche investigative applicate

6 Ects – Elementi di psicologia fisiologica

10 Ects – Principi di psicologia

10 Ects – Elementi di psicopatologia

Secondo anno

12 Ects – Diritto processuale penale

12 Ects – Tecniche di identificazione e fotosegnalamento

8 Ects – Informatica e cybercrimes + laboratorio di Informatica forense

4 Ects – Grafologia peritale e investigativa

12 Ects – Sopralluogo e repertamento scena del crimine (con laboratorio)

12 Ects – Scienza delle armi e balistica forense (con laboratorio)

Terzo anno

6 Ects – Lingua inglese

12 Ects – Psicologia forense e tecniche di interrogatorio

12 Ects – Criminologia investigativa e forense

12 Ects – Neuroscienze applicate al crimine e alla devianza

8 Ects – Analisi comportamentale (con laboratorio)

4 Ects – Elementi di medicina legale

6 Ects – Tesi

I docenti

I docenti degli insegnamenti caratterizzanti del Corso di laurea in Criminologia investigativa e forense sono, sono tutti professionisti del settore (criminologi e criminalisti). Pertanto, lo studente avrà la possibilità di imparare da esperti che insegnano ciò che applicano ogni giorno sul campo e che potranno fornire preziosi consigli sulle opportunità di lavoro.

Modalità di erogazione

Il Corso di laurea in Criminologia investigativa e forense è erogato principalmente in modalità telematica tramite la messa a disposizione del materiale didattico, al fine di favorire la frequenza di soggetti già impegnati nel mondo del lavoro o che, per altre ragioni, non hanno l’opportunità di trasferirsi a Milano e seguire le lezioni. I docenti degli insegnamenti caratterizzanti il Corso di laurea, saranno a disposizione degli studenti a mezzo posta elettronica per fornire chiarimenti sugli argomenti di studio a distanza.

L’insegnamento propedeutico ai laboratori (Sicurezza sul lavoro) si svolge nei primi mesi di ottobre di ogni anno accademico in modalità videoconferenza. All’occorrenza, vengono organizzate sessioni straordinarie dell’insegnamento.